aria nel calcestruzzo

Ho scelto di aggiungere un piccolo blog, una piccola memoria...
Aria occlusa nel calcestruzzo: perché bisogna inserirla ed a cosa serve ?

Bene, potremmo dirvi che riteniamo superfluo specificare che i calcestruzzi dalla Classe di Esposizione XF2 alla XF4 necessitano dell'introduzione dei micro-pori all'interno della miscela, pena il non raggiungimento della Resistenza al Gelo e ai Sali disgelanti.

Parliamo naturalmente di una Resistenza al Gelo vera, cioè determinata tramite distacco superficiale (ad esempio con la Norma Svizzera SIA 262/1) o con la Normativa Austriaca oppure Svedese.


Quando funziona questa Prova?
Ovvero, quando abbiamo risultati soddisfacenti? In due casi, per quello che riguarda il calcestruzzo fresco:

  • Rapporto A/C <0,50 e aria da 3 a 5%; (resistenze medie)
  • Rapporto A/C <0,45 e aria da 4 a 6%; (resistenze elevate).
  • L'aggiunta di Microsilica al Mix migliora certamente la prestazione finale.

Questi concetti sono applicabili, naturalmente, anche a calcestruzzi addizionati di materiali di recupero, come il calcestruzzo da demolizione o il fresato di conglomerato bituminoso (in questo caso, si tratta di risultati sperimentali).

 

Quello che non deve mancare, tuttavia, riguarda due aspetti fondamentali:

  •  La miscelazione con mescolatore ;
  •  La separazione e il controllo dei materiali (aggregati, naturali o di recupero) che compongono il Mix.

 



A chi mette in produzione per la prima volta un calcestruzzo "RGS" consiglio tuttavia di partire solo con il calcestruzzo standard,

il materiale di recupero è giusto che segua un iter separato. L'aria nel calcestruzzo, croce e delizia.
Spesso è indispensabile, ma a volte è meglio non averla. È difficile eliminarla, quando necessitiamo di un perfetto "faccia a vista", e non è semplice controllarla quando si debba ottenere un calcestruzzo "Resistente al Gelo e ai sali".
È però certamente vero che la gestione dei micropori d'aria inserita siano uno dei sistemi a minor costo per aumentare significativamente la qualità con una spesa davvero irrisoria. Parlando dei micropori, tenete in considerazione che l'inserimento del 4% di aria permette un risparmio - a parità di volume - di circa 100 kg/mc di aggregato... E con dosaggi minimi di additivo Aerante. Si raggiunge inoltre una lavorabilita' decisamente migliore, spesso riducendo il Superfluidificante. La Densità si riduce, di conseguenza avremo meno peso da trasportare e da gestire. Con meno Aggregato nel Mix, si riduce pure il contenuto d'acqua e si migliora il dosaggio di cemento.

Il calcestruzzo ha quindi un aspetto migliore, perché andiamo ad aumentare la fase di Pasta... Cosa volere di più?


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