L’edilizia del futuro, o Green Building , è un’edilizia sostenibile dal punto di vista ambientale.
Con una previsione di crescita dell’85% entro il 2030 del volume di produzione di edifici , la questione della sostenibilità diventa il fulcro centrale del comparto edile. Il futuro degli immobili si dovrà necessariamente tingere sempre più di verde, per ridurre in modo significativo l’impatto ambientale delle nuove costruzioni.
Beton Technology Srl da anni si sta preparando a questo importante cambiamento, studiando ed ottimizzando miscele di calcestruzzo che permettono già oggi di utilizzare nel calcestruzzo percentuali sempre maggiori di «materiali di riciclo», senza compromettere in alcun modo le proprietà meccaniche e reologiche della miscela stessa.
Il cambiamento climatico impone uno sviluppo del settore immobiliare e dell’edilizia in generale sempre più green. Il Green Building permetterà di ridurre l’impatto
dell’edilizia sull’ambiente del 90%. Questo tramite la scelta di materiali ecocompatibili, la riduzione dello spreco ed il riciclo di materiali di scarto che in altro modo sarebbero
considerati rifiuti speciali e che invece, se correttamente reimpiegati nel ciclo di produzione, rappresentano una vera e propria risorsa.
Il settore edile nella sua totalità è dunque il vero protagonista del Green Building, attraverso l’intera filiera progettuale, produttiva e manutentiva. Questo
nuovo approccio alle costruzioni coinvolgerà dunque Progettisti, Architetti, Ingegneri, Interior Designer ed Outdoor Designer, ma anche Imprese Edili e di manutenzione.
A livello applicativo, pressoché qualunque edificio può essere “verde”:
Residenze private, capannoni industriali, strutture logistiche e commerciali, edifici professionali, edifici pubblici, luoghi di aggregazione o di hospitality, ecc..
I vantaggi di un’edilizia sempre più verde e orientata a un maggiore rispetto dell’ambiente, ma al contempo sempre più tarata sulle esigenze di vivibilità degli abitanti, sono innegabili e numerosi.
Non soltanto la concezione di assoluto rispetto che sta alla base di questa nuova modalità del costruire porta con sé un approccio più cautelativo nei confronti
dello sfruttamento delle risorse nella loro interezza, ma anche concrete prospettive di risparmio: fabbricati generati da un ciclo virtuoso sono infatti meno dispendiosi per loro natura, perché
comportano un abbattimento degli sprechi, un’ottimizzazione delle attività e un riciclo sempre più marcato di elementi e materiali.
Negli anni scorsi abbiamo considerato di confezionare miscele di calcestruzzo con aggiunta di scarti vetrosi di fonderia.
Sono state confezionate ben 8 miscele di calcestruzzo.
I risultati ottenuti sono stati ottimi, a comprova che il calcestruzzo puó rappresentare il legante piú economico per lo smaltimento ed il recupero di molteplici materiali che sono considerati a tutti gli effetti rifiuti speciali.